Sono rimasto in silenzio ad ascoltare, ma c’era ancora troppo rumore.
Ho provato lo stesso a capire, ma nessuno voleva veramente spiegare.
Ho provato allora a pregare, ma ho scoperto di non avere abbastanza fede.
Sono rimasto basito, ma presto non ci sarebbe stato più nulla di cui stupirsi.
Poi ho iniziato a provare affanno, pur restando fermo.
Mi mancava il respiro, pur non essendo malato.
Ho pensato di scappare, ma non avrei mai potuto farlo.
All’improvviso, ho avuto in regalo un tuo sorriso e questo mi ha ridato coraggio.
Ho rivisto quelle foto e ho ripensato al mio azzardo e alla tua danza.
Ho coltivato il respiro e ho ritrovato la speranza.